"Viaggio nella memoria elettronica" è un'opera di Street Art, realizzata nella sede del MIAI tra ottobre e dicembre del 2023 da Amaele Serino (Tiskio) e Carmelo Gervasi (Melo).
Nel ristrutturare l'attuale sede del museo abbiamo scelto di rimuovere la controsoffittatura del lungo corridoio in cui si sviluppa la seconda parte dell'esposizione. Dietro ai pannelli in lamiera si nascondevano impianti elettrici, di climatizzazione e di sicurezza. Un labirinto di tubi, canaline, rubinetti, cassette e corrugati finalmente in bella mostra.
Colti da una suggestione cyberpunk, ci si è presentata la somiglianza tra l'interno del computer e l'estetica degli impianti stessi. Abbiamo perciò pensato di valorizzarli e contestualizzarli con un'opera d'arte murale.
"Viaggio nella memoria elettronica" raffigura l'evoluzione dei componenti elettronici in uso dal 1960 a oggi. La tecnica usata è prevalentemente quella dello stencil, con l'utilizzo di pittura acrilica, spray e marker di varie dimensioni e colori. L'opera si distingue per l'uso equilibrato della luce e dell'ombra, che insieme alla sua collocazione, conferiscono profondità e tridimensionalità.
Il murale raffigura transistor, condensatori, diodi, celle di memoria e microchip, con relative piste e saldature sulle board, circuiti più semplici, come quelli del Commodore 64, e più sofisticati come quelli della PlayStation 4. Il tutto è arricchito da piccole installazioni tridimensionali, come ad esempio le cassette di derivazione elettrica che sono state trasformate in quadranti e altri in dicatori di misura.
In questo calendario abbiamo raccolto alcuni degli scorci più interessanti dell'opera, cercando di suggerirne il dialogo con l'impiantistica e la collocazione nello spazio.
Naturalmente vi invitiamo ad ammirarla di persona.